La Fondazione
I principi fondativi: Progresso Etica Responsabilità PER
Il logo
L’immagine del logo prende spunto dal “Banco de la Resón”, simbolo della storia millenaria della Magnifica Comunità di Fiemme fondata sulla democrazia, sulla partecipazione popolare e sull’autonomia delle comunità.
La fondazione
“La Fondazione vuole essere uno strumento con cui favorire la crescita culturale, il confronto, la condivisione di saperi e conoscenze, il dialogo tra generazioni dentro e fuori dalle proprie Comunità, con l’obiettivo di reagire alle tante fragilità del nostro tempo, valorizzandole come opportunità di crescita e cambiamento. L’orizzonte verso cui tendere sarà la transizione ecologica e sociale, assumendo l’intraprendenza, la passione, la sostenibilità ambientale, la bellezza, quali paradigmi di nuovo sviluppo. In particolare, la Fondazione intende sostenere i modelli di sviluppo socio economico che favoriscono il senso di appartenenza ed i legami territoriali e di Comunità, contrastando le dinamiche di spopolamento della montagna alpina e più in generale dei territori decentrati dalle aree metropolitane.”
Tra i suoi scopi, anche progetti di gestione sostenibile del territorio in collaborazione diretta con l’Ente Magnifica Comunità di Fiemme, esempio secolare di gestione e sviluppo di un territorio montano e periferico, ispirato da sempre ai principi di razionalizzazione e sostenibilità nella gestione del proprio patrimonio naturale e umano.
Gli obiettivi
- Promuovere iniziative, volte a sostenere, reti d’impresa, nuova imprenditorialità e lavoro in aree montane. In particolare, nel sistema turismo-sostenibilità, nei servizi alla persona quale punto d’incontro tra servizio pubblico e privato, nei servizi eco-sistemici per l’uso e la manutenzione del territorio;
- Sostenere iniziative per la qualità dell’ambiente, del benessere delle persone e più ingenerale della qualità della vita, quali vie cruciali anche per accrescere la competitività territoriale;
- Rispondere alla necessità di creare nella comunità una cultura all’altezza delle nuove sfide e competenze evolute, con attività formative e culturali;
- Promuovere bandi, studi ricerche;
- Attivare una comunità ampia, tramite una rete informatica, che coinvolga nel progetto persone che per scelta o per lavoro risiedano in altre città italiane o estere, ma che abbiano mantenuto un legame affettivo con il territorio e siano interessate a contribuire all’attività della fondazione e ad esserne informate;
- Realizzare un evento annuale o biennale sui temi della fragilità territoriale anche come confronto tra esperienze di imprese di comunità; altri incontri tematici;
- Coinvolgere le giovani generazioni attraverso l’impegno diretto nelle attività della Fondazione e nei processi partecipativi.
Gli organi istituzionali
Presidente: Mauro Gilmozzi
Vicepresidente: Renzo Daprà
Comitato di gestione
Mauro Gilmozzi – Presidente
Renzo Daprà (Scario) – Vicepresidente
Giovanni Paolo Bortolotti
Marisa Zeni
Piero Mattioli
Alessandro Antoniolli
Marco Felicetti
Lorenzo Delladio
Comitato Consultivo – Advisory board
Gianluca Salvatori
Ugo Morelli
Flavio Deflorian
Anna Paola Rizzoli
Elisa Forletta Fehrenberg
Roberto Nicastro
Emanuele Montibeller
Segretario
Andrea Ciresa
Revisore dei Conti
Francesca Braito